STUDENTESCHI CAMPESTRE

Giovedì a Pieve (Sottocastello) si e' svolta la fase distrettuale degli studenteschi di campestre, ovviamente i miei ragazzi non potevano mancare. In gara c'erano Elsa, Aurora, Cristina, Elena, Jessica, Paolo, Angelo, Aldo, Martina C. e anche Anna. Le prime a partire sono state Cristina, Elsa, Aurora e Anna. Cristina e' arrivata 8^ , Aurora 11^, Elsa 16^ e Anna 27^. Non e' molto soddisfata Cristina che sperava di fare meglio ma gli allenamenti per la corsa non sono stati molti e cerchera' di riscattarsi gia' domenica con al prima gara del provinciale in casa a Pozzale. Bene Aurora che corre sempre meglio, meno seduta finalmente e prima o poi arriveranno anche i risultati. Un po' peggio Elsa che non riesce ancora a provare le giuste sensazioni, e' ancora troppo seduta, con una corsa che non e' mai in spinta e su un terreno pianeggiante come quello di giovedì non e' proprio l'ideale. Per Anna invece tutto di guadagnato visto che non è certo abituata alle gare e soprattutto a queste distanze.

Poi e' stata la volta di Angelo e Paolo. Molto bene Angelo, 22°, se si considera che la sua esperienza nelle gare di corsa non e' molta ... anzi quasi nulla...  e che il giro che dovevano fare non era proprio cortissimo. Insomma non ha voluto unirsi alla compagnia per gara durante l'estate perche' riteneva di non essere pronto, speriamo che da adesso cambi idea anche perchè ha fatto notevoli passi avanti dal primo allenamento, intanto è pronto per una nuova stagione sugli sci e dal prossimo anno si vedrà, potrà riservare piacevolissime sorprese.

Paolo, 45°, ha corso con il suo passo sempre regolare, al di là del risultato anche lui ha fatto dei bei miglioramenti nel modo di correre, al momento la corsa di certo non gli sta dando grandi soddisfazioni per i risultati ma imparare a correre bene ed a muoversi in maniera coordinata e fluida sicuramente è d'aiuto per moltissime altre cose e anche lui adesso è proiettato ad una nuova stagione sugli sci in una nuova categoria, con nuove gare.

Martina C., Jessica e Elena hanno corso nella stessa categoria (Allieve U16), bene Martina che è arrivata 2^ e che sicuramente in questi percorsi pianeggianti riesce a dare il meglio, lei e Alba De Silvestro hanno preso quasi subito il comando della gara, Martina ha tenuto molto bene fino a metà del secondo giro poi  Alba ha deciso di aumentare e non c'è stato niente da fare. Elena si è piazzata al 7° posto, è sempre molto tenace e grintosa nelle gare anche in un percorso che di certo non si addice alle sue caratteristiche di corsa, anche lei ha migliorato molto la tecnica di corsa ma di certo non si deve accontentare perchè c'è ancora tanto, tanto margine di miglioramento. Jessica, 8^, ha patito un po' troppo la distanza, adesso è maggiormente concentrata sulla pallavolo e quindi non poteva pretendere di più in termini di classifica, poteva invece concentrarsi maggiormente nel correre bene, anche lei è sempre troppo seduta e questo porta ad un eccessivo carico sui quadricipiti  e ad una corsa che non è mai in spinta visto che il piede viene appoggiato "di piatto".

Fra gli allievi U16 in gara c'era Aldo che è arrivato 10° ... ma questa gara non è stata proprio regolarissima. Ai concorrenti è stata comunicata la riduzione del percorso praticamente a gara quasi finita e quindi il risultato è alquanto "approssimativo". Chiunque abbia partecipato ad una gara di corsa sa benissimo che un conto è partire con un ritmo impostato per fare ad esempio 4 giri e un conto è partire con uno impostato per farne 3 giri ... praticamente i ragazzi si sono trovati al traguardo ancora in gruppo, tant'è che i primi 10 (che però sono gli unici tempi indicati, quindi erano sicuramente di più) sono racchiusi in soli 5 secondi. Oltre al fatto che molti concorrenti delle retrovie tagliavano il percorso.

La stessa cosa è avvenuta per le allieve, alle quali è stato ridotto l'ultimo giro, diciamo che qua il male è stato minore, forse non cambiava molto in termine di classifica ... forse però visto che la riduzione è stata di ca. 200 metri  ... ma sicuramente poteva cambiare qualcosa in termini di distacchi.

E' un vero peccato per Aldo, perchè magari con una gara regolare avrebbe potuto qualificarsi per la fase provinciale.

Mi permetto di fare una considerazione (visto che il sito è mio non devo chiedere permesso a nassuno , ma sono ovviamente accettate repliche e commenti) ... molto spesso si assiste ad uno "snobbamento" delle gare degli studenteschi, ho sempre pensato: "a torto!"; però quando si vedono certe cose non si può che biasimare di meno chi le considera gare minori. Oltre a questa poca serietà c'è anche da dire che le distanze proposte ai campionati studenteschi, ma questo vale anche per lo sci nordico ad esempio, sono di gran lunga superiori a quelle imposte dalle federazioni per le medesime categorie e a questo punto la domanda sorge spontanea: se devono essere un mezzo di promozione dell'attività sportiva non sarebbe meglio ridurre le distanze senza correre il rischio di vedere alunni che partecipano la prima volta e poi non lo fanno più? la fatica purtroppo è maggiore della voglia di saltare un giorno di scuola 

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