GARA RAGAZZI A LONGARONE - 20/09/15

Oggi a Longarone si è disputata una delle ultime prove del Trofeo Giovanile 2015. In gara solo la categoria ragazzi e per GIOCALLENA c'era un gruppo ristrettissimo di atleti ... formato da quelli che sono stati anche i più costanti durante tutta la stagione. 

CATTARUZZA PINO SARA, CHIOCCHI MARTA e TOPINELLI SEBASTIANO eranno impegnati nel lungo e 1000, OLIVOTTO CRISTINA in alto e 1000.

2° posto per  MARTA nel lungo e 3° per  SEBASTIANO,  sia nel lungo che nei 1000, ma al di là dei risultati e delle prestazioni, ho notato dei bei miglioramenti tecnici da parte di tutti.

CRISTINA nell'alto finalmente ha capito come si fa una rincorsa .... e non è stato un caso; il suo errore tecnico durante il valicamento poi non le ha consentito di andare oltre la misura di 1,20 e, avendo un personale di 1,31, la sua delusione è più che comprensibile. Nei 1000 anche ha corso molto più composta, i due giri e mezzo di pista non sono certo la sua specialità preferita, ma comunque ha migliorato il PB di altri 3", passando da 4'16" a 4'13".

MARTA nel lungo ha agguantato il secondo gradino del podio con 3,93 al secondo salto, ma sia il secondo che il terzo salto erano veramente lunghi ha infatti regalato la bellezza di 40 cm circa allo stacco.

Stessa cosa si può dire per SARA, che all'ultimo tentativo ha saltato 3,63 metri, ma regalando anche lei circa 40 cm e soprattutto saltando molto, molto bene.

Nei 1000 partenza un po' troppo veloce sia per MARTA che per SARA. La prima è riuscita comunque a tenere discretamente anche nel finale, chiudendo 4^ con 3'34" (PB di 3'31"), mentre SARA ha pagato un po' troppo l'azzardo ed ha chiuso in 3'49"3 (PB di 3'37"50).

Ottimo miglioramento per SEBASTIANO nel lungo, dove è passato da 4,23 a 4,53 stabilendo anche il nuovo record di società rubato a Aldo De Michiel e stabilito nel lontano 2010; nei 1000 ha chiuso in 3'20"9 contro un PB di 3'17"6.

Questi ragazzi saranno impegnati il 4 ottobre prossimo nel Campionato Regionale di prove multiple a Bovolone e direi che il "work in progress"" è veramente incoraggiante