Riassunto prima parte della stagione 2024

Al 10 febbraio la prima parte della stagione per  Chiara è già terminata.

L'evento principale, il più importante, quello su cui è stata organizzata tutta la programmazione invernale, sono stati i campionati italiani junior dello scorso fine settimana.

Ad ottobre siamo partite con una programmazione, grazie a Cristina per l'ottimo lavoro, basata sulla presunzione di un minimo già conquistato.

A fine dicembre la spiacevole sorpresa di scoprire che ci avevano aggiunto un maledetto centimetro, 168 cm da superare sfruttando tre sole gare.

Tre sole occasioni per saltare, visto che per noi è impossibile farlo in inverno, e per fare un impegnativo ma necessario PB.

La programmazione non è cambiata comunque di una virgola, perché la fiducia nelle doti e nella tenacia di Chiara non è mai mancata.

Ed ecco come sono andate le tre gare

Prima gara 13/01/24 - 161 e percorso netto

Seconda gara 21/01/24 - 164 e percorso netto

Terza gara e ultima possibilità 28/01/24 - 161 al terzo tentativo (e qua Chiara ha dimostrato di avere carattere da vendere)  poi 165 al primo tentativo (Chiara dimostra di avere consapevolezza nei propri mezzi ) eccoci al fatifico 168, misura decisiva, due errori e poi alla terza e ultimissima occasione ecco il PB e il minimo per i campionati italiani junior gioia incredibile e Chiara dopo un po' scoppia a piangere, non perchè sia di lacrima facile, ma perché era una cosa che voleva fortemente.

Ad Ancora il 03/02/24 le cose però non sono andate benissimo, la forma non mancava perché nei salti di prova ha superato con promettente abbondanza e facilità l'asticella posta a 160, ma poi tre errori a 165 l'hanno relegata in sesta posizione.

Un altro campionato italiano stregato, un altra medaglia sfuggita, probabilmente il calo di tensione della domenica precedente ha giocato un brutto scherzo.

Comunque resta la consapevolezza che le misure Chiara le ha, a gennaio ha già fatto il PB e , salvo spiacevolissime sorprese che non dovrebbero esserci, per i campionati italiani outdoor la partecipazione è già garantita e le cose potrebbero mettersi diversamente.

Simone invece il 5 gennaio è partito per un'esperienza USA, un semestre nel CMU Central Methodist University di Fayette nel Missouri. La sua squadra è quella degli Eagles e lui gareggia nel circuito NAIA - Heart of America Conference.

Già il primo fine settimana successivo all'arrivo ha gareggiato nel peso, nei 55hs e nell'alto. Prima gara con peso da 7,260 e secodna gara con i 106 cm.

Il fine settimana successivo altra gara sui 60hs e nel lungo, non buonissime le prestazioni ottenute, ma digerire i nuovi ritmi di vita e allenamento non è cosa da poco.

Nel terzo fine settimana ha fatto il primo eptathlon assoluto, 60 e lungo un po' sottotono, ma poi una buona gara di alto (1,88), il PB nel peso (10,37), il PB nell'asta di 23 cm (4,13)  e il PB nei 60hs (9,11) con una prova fatta alla ricerca della pulizia del passaggio, gli hanno permesso di chiudere con il punteggio di 4553 il primo eptathlon assoluto.

Fra una settimana sarà di nuovo in gara in un eptathlon cercando la qualificazione per la finale nazionale.