GROSSETO E MONTEBELLUNA - 21-22-23/07/23

Campionati italiani stregati anche per Simone che a Grosseto fatica ad ingranare e sbaglia tre gare che avrebbero potuto garantirgli probabilmente la "top six" in un decathlon di altissimo livello.

I 100 di apertura sono sempre il suo tallone d'Achille, non è la gara che lo galvanizza e che lo fa entrare in partita, ma, complice anche un antipatico vento contrario, così male non li aveva mai corsi dal 2020.

Nel lungo è stato poi molto bravo a sfruttare il vento a favore, ma anche a regolarsi per non incappare nei nulli ed è stato premiato con il nuovo PB superato per due volte, dimostrando anche ampi margini di incremento.

Nel peso non si è espresso al meglio, ma ha comunque piazzato la sua seconda miglior misura di sempre.

L'alto, gara in cui è fra i protagonisti, non gli ha fatto fare lo sperato balzo in classifica a causa di un dolore al piede di stacco rimediato all'atterragio di un salto del lungo.. 

I 400 sono la sua seconda gara NO, ma, grazie ad una partenza decisamente coraggiosa con il miglior passaggio di sempre ai 200, nonostante l'evidente "imballatura" negli ultimi 150 metri, ha portato a casa il suo secondo miglior tempo di sempre sulla distanza.

La seconda giornata di solito lo vede in netta rimonta, ma una bruttissima partenza nei 110hs lo ha tenuto lontano dalla prestazione sperata.

Anche il disco poteva proiettarlo avanti in classifica, ma si è dovuto accontentare di una misura modesta e di un modesto punteggio, con il grande rammarico di aver fatto l'ultimo lancio a 40 metri, ma fuori settore di un niente.

L'asta, condotta in maniera totalmente diversa da tutte le altre, ha premiato la sua decisione e audacia con un altro 3,90, PB eguagliato, ma comunque PB outdoor.

Nel giavellotto nessuno è riuscito a prendere il largo, forse anche a causa di un fastidioso vento trasversale e così, anche con una misura ben al di sotto del PB, ha recuperato punti e posizioni.

I 1500 finali sono la gara che consacra questi stacanovisti dell'atletica. Il pubblico solitamente si accorge di loro solo in questa prova, quando si danno battaglia fino all'ultimo metro, nonostante due giorni intensissimi, nonostante un caldo fuori dal comune, nonostante un impegno dietro l'altro senza un attimo di tregua, nonostante la costante presenza in campo per due intere giornate, in compagnia solo di allenatori, giudici e parenti accaldati, tantissimi hanno ottenuto il nuovo PB e anche Simone è riuscito a migliorare di quasi 7 secondi.

Nel complesso non si può definire una buona gara, ma comunque chiudere con il PB la gara più importate dell'anno, è sempre motivo di soddisfazione.

Dettaglio:

CLASSIFICHE

A Montebelluna GINA era alla caccia del "sub 40" negli 800, ma purtroppo l'ha mancato di 56 centesimi, chiudendo in 2.40.55, ma con la soddisfazione di essere arrivata seconda nella sua serie e di aver battuto atlete molto più giovani.

CLASSIFICHE