LA PRIMA ESPERIENZA GIOCALLENA AL GOLDEN GALA
Super giornata per i 15 atleti giocallena che hanno assistito al Golden Gala 2016, 12 dei quali hanno partecipato al palio dei comuni, gareggiando come comune di Calalzo di Cadore anche come segno di riconoscenza per quello che questo comune fa per sostenere il nostro gruppo.
Non vorrei dilungarmi troppo nel racconto di questa super esperienza, vorrei invece lasciare spazio a chi ha partecipato, che potrà scrivere un commento all'articolo parlando di ciò che più gli piaciuto e cosa di meno, cosa più l'ha emozionato e cosa di meno.
Lascerò solo qualche spunto:
- entrare all'Olimpico
- gareggiare all'Olimpico
- vedere i grandi campioni
- assistere al loro riscaldamento
- tifare per Wilma Murto
- fare la ola per 4 giri assieme ad altri 37000 spettatori
- tifare per gli italiani ... anzi per tutti
- vedere da vicino il gesto tecnico di questi grandi campioni
- scarpinare fino a Monte Mario percorrendo pendenze rare anche dalle nostre parti
- girare per Roma
- sdraiarsi a Montecitorio
- richiamare ogni 3x2 Filippo
- giocare a carte in treno
Ecco ... qualche spunto ve l'ho dato, nel frattempo godetevi qualche foto e a breve anche i video dei cambi nella curva B.
Per la cronaca sportiva: i nostri ragazzi sono arrivati 7.i nella loro serie e 68.i su 167 squadre, con il tempo di 6'29"6 e una media di 32.4" a testa sui 200 ... direi che non è proprio niente male, considerando che c'erano 2 nati nel 2002, 2 nel 2003 e 8 nel 2004 ... quando altre squadre hanno partecipato con 4 - 2002, 4 - 2003 e 4 - 2004.
Commenti
Mi è piaciuto vedere la faccia dei ragazzi all'ingresso nell'Olimpico e ascoltare le loro esclamazioni.
Mi è piaciuto vederli socializzare (o stuzzicare) altri ragazzi e far valere le loro capacità.
Mi è piaciuto vederli dare il massimo nella gara, sorprendendomi di qualcuno.
Mi è piaciuto vederli interessati alla gara dei big e rispondere alle mille domande che qualcuno mi ha posto.
Mi è piaciuto vederli coinvolti come non mi sarei aspettata nel fare il tifo a Wilma Murto, la ragazza finlandese che ha gareggiato nell'asta ed è figlia dell'allenatrice di mia figlia che ora è in Finlandia.
Mi ha emozionato sapere che mentre io guardavo sua figlia (nata lo stesso giorno, mese e anno di Cristina) gareggiare in Italia, lei (Sari l'allenatrice) stava guardando la mia gareggiare all'altro capo dell'Europa
E poi mi è piaciuto portarli a scoprire Roma, anche solo per sentirli lamentare di quanto dovevano camminare e poter rispondere:" così imparate a fare confusione fino all'una di notte"
Girare poi Roma con una guida come Marcello è stato fantastico ... ma quanto ne sa quell'uomo?