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VINIGO, AGORDO E ROMA
Altro fine settimana con pochi atleti in gara, ma con più appuntamenti.
Venerdì a Vinigo, per festeggiare il 50° della Polisportiva Vodo, si è disputata una staffetta a coppie su un circuito di 350 metri per cuccioli ed esordienti, 600 per ragazzi e cadetti, e 1700 con la formula del doppio cambio per i più grandi. I partecipanti non erano moltissimi, ma comunque Giocallena c'era.
In gara fra gli esordienti c'era la coppia LONGO GIORGIO e TOPINELLI FILIPPO che ha su quelle dei compagni CORONA SIMONE e DA PRA CRISTIAN. Fra le esordienti invece, l'ormai collaudata coppia CHIOCCHI ELENA e DA PRA CHIARA, è salita sul secondo gradino del podio. Fra i grandi l'immancabile coppia formata da Gina Zanella e Guido Da Pra, fotografi, accompagnatori, sponsor etc. etc. del gruppo, è arrivata 4^.
CLASSIFICA
Sabato ad Agordo in una gara provinciale riservata a ragazzi e cadetti sono scesi in pista CATTARUZZA PINO SARA (vortex e 60hs), TOPINELLI SEBASTIANO (alto e 1000), DA DEPPO ANDREA (lungo e giavellotto) e DA PRA LORENZO (80 e lungo).
SARA, rientrata da un camp con le Fiamme oro young, ha confermato un buon PB di 11.5 nei 60hs, mentre nel vortex non ha lanciato oltre i 25,02 ... un po' lontana dal personale di 29,08. SEBASTIANO ha invece migliorato entrambi i PB, correndo i 1000 in 3'17" 6, migliorando quindi di 5" 4 e saltando 2 cm in più rispetto al vecchio personale di 1,35.
Un po' meno brillanti le prestazioni dei due cadetti. LORENZO ha comunque migliorato di 3 decimi il personale negli 80, ma si è dovuto accontentare di 4,08 nel lungo (personale di 4,17, ma l'obiettivo è di 4,50 a breve), mentre ANDREA è rimasto lontano da entrambi i record, accontendandosi di 4,37 nel lungo e 30,98 nel giavellotto, con personali rispettivamenrte a 4,74 e 35,08.
A Roma invece CORONA CRISTINA, essendo in possesso del minimo, ha partecipato ai Campionati Italiani di prove multiple allievi. La prima giornata di gare (100hs, alto, peso e 200) si è chiusa senza nulla di stratosferico, ma con prestazioni utili e proiettati al superamento del muro dei 4000 punti; nella seconda giornata però le cose si sono messe proprio male, nel lungo è incappata in 3 salti nulli e quindi ha incassato 0 punti e poi nel giavellotto è mancato l'acuto, lanciando veramente poco per le sue doti e possibilità in questa specialità. Inutile precisare quale potesse essere lo stato d'animo per l'ultima gara degli 800, caldo infernale alle 14.30 del pomeriggio a Roma, motivazione sotto i tacchi e delusione alle stelle ... bisogna però riconoscerle il merito di aver portato a termine la gara partendo e finendo anche l'ultima prova, non certo semplice per lei. Alla fine ha chiuso in ultima e inevitabile posizione con 3144 punti ... i 4000 erano fattibili.
Al di là della gara andata male alla nostra atleta, c'è da segnalare il livello altissimo della gara con ben 5 atlete sopra il minimo per i mondiali di categoria fra le donne e 3 atleti fra gli uomini, inoltre nella gara aggiunta del decathlon junior c'è stato il nuovo prima italiano e minimo per gli europei che si svolgeranno in Svezia ... insomma è stata una due giorni di atletica giovanile, ma anche di alto livello e, cosa non da sottovalutare, fra le prime 12 ben 6 sono venete (4 fra le prime 7), questo significa che il livello dell'atletica veneta è molto alto e anche gareggiare a livello regionale diventa molto interessante.