PENTATHLON CADETTI - 26/05/12

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Ieri a Villorba si è svolto il campionato provinciale di prove multiple cadetti; la gara, dato l'esiguo numero di atleti nelle prove multiple, si è svolta unitamente alla provincia di Treviso e ciò spiega il perchè di Villorba.

Era il primo pentathlon in assoluto per tutti i "miei" cadetti, gara lunga e impegnativa, sia dal punto di vista mentale che fisico. La gara consiste nello svolgimento di 5 prove: 80hs, lungo, giavellotto, alto e 600 per le cadette e 100hs, alto, giavellotto, lungo e 1000 per i cadetti. Ad ogni gara viene assegnato un punteggio in base alla prestazione e al termine vengono sommati i punteggi ... giusto per avere un idea il minimo per poter accedere ai campionati italiani di categoria è 3250 per i cadetti e 3450 per le cadette

In gara c'erano: Martina D.D (1967), Cristina (2753), Elsa (1053), Jessica (1717),  Aurora (1950), Gabriele (1378) e Emanuele (non pervenuto).

Classifiche non ce ne sono ancora, ma buone cose si sono vite per tutti nel giavellotto dove Jessica e Gabriele  hanno migliorato di un bel po' il loro personale, ma anche gli altri stanno prendendo confidenza con l'attrezzo e tutti mi sono piaciuti ... un po' sotto tono solo la gara di Cristina che, pur lanciando più delle compagne e arrivando 3^, non è andata oltre i 27 metri e, se avesse eguagliato il personale, avrebbe sicuramente fatto un sacco di punti in più e stessa cosa si deve dire per la sua gara nell'alto dove il mal di schiena l'ha fermata a 1,33. 

Nel lungo invece discreta la gara di Cristina che, alla prima gara di stagione, supera in tutti e tre i salti i 4,20 m e soprattutto ha centrato molto bene l'asse di battuta segno che c'è una buona ritmica di rincorsa. Convincente anche la gara di Aurora che non ha fatto una gran misura, ma si è avvicinata ai 4 metri, e soprattutto ha saltato bene. Peccato per Martina D.D che, dopo due gare fatte molto bene, non è riuscita a trovare la battutta, ha regalato tantissimissimo e così ... nemmeno un salto sopra i 4 metri.

Non bene invece Elsa e Jessica che ci devono assolutamente mettere più grinta e convinzione, troppa, troppa e ancora troppa paura di sbagliare e cosa succede in questi casi? ... si sbaglia angry e non si ha mai la possibilità di verificare quanto effettivamente si vale, ma il brutto è che questo capita anche in allenamento dove è OBBLIGATORIO provare, sbagliare, riprovare, risbagliare, riprovare ....

Gabriele e Emanuele invece, pur saltando discretamente non sono mai riusciti a trovare la giusta rincorsa, manca ancora il ritmo e la confidenza con la pedana ma sono molto soddisfatta dei progressi di Gabriele nel modo di correre nella rincorsa.

Nell'alto Martina D.DGabriele e Emanuele erano all'esordio assoluto e un po' di agitazione sicuramente ci ha messo lo zampino, tecnicamente mi è piaciuta Aurora che però deve rivedere qualcosa nei passi perchè staccava troppo sotto.

Negli ostacoli invece c'è ancora molto da lavorare, sono una specialità molto tecnica che richiede coordinazione, ritmo, mobilità, forza ... ho visto bene Cristina e Martina D.D fino a metà gara e Gabriele che ha un buon ritmo ma tende ad alzarsi troppo.

Per finire la gara conclusiva dei 600 per le donne, dove hanno convinto Aurora (che ha fatto una gara stupenda anche oggi nei 1000 della finale del Cadorino) e Cristina che hanno tentato il tutto per tutto, e dei 1000 per gli uomini dove Emanuele ha probabilmente stabilito un nuovo personale.

Diciamo che questi 7 ragazzi si sono buttati senza batter ciglio ... e per questo tanto di cappello ... in una gara veramente impegnativa soprattutto perchè tutti erano all'esordio in almeno una specilità delle cinque previste, qualcuno addirittura in due e qualcuno in tre ( Emanuele). Ma la mia teoria è che,se non sono costretti, non farebbero mai certe gare e che solo dopo averle provate in gara, soprattutto se fatte contro avversari più bravi, riescono a capire l'impegno che ci vuole anche in allenamento per poter migliorare. wink

Ora attendiamo i risultati di specialità per sapere dove e quanto poter migliorare. Il 17 giugno ci saranno i regionali, magari non tutti, ma una buona parte può parteciparvi tranquillamente cercando soprattutto di migliorarsi; tutti loro, a parte Jessica, sono al primo anno di categoria e quindi c'è ancotra tutto il tempo per migliorare e per affrontare con più serenità e convinzione questa che, secondo me , è una bellissima gara ... sintesi perfetta della non specializzazione che tanto mi piace. laugh

A presto il video 

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