10 x... (pista vallesella)

Quindi gli 80 secondi al giro potenziali che ciascuno non potrebbe garantire al 100 % se corre per un'ora, li garantisce invece per 12 minuti, ma forse ancora di più se i 12 minuti ciascuno li corre distribuiti in due o tre fasi nelle 2 ore. Cioè fa 4 minuti con ben 3 giri, poi si riposa per 36 minuti, poi fa altri 4 minuti di corsa, 36 di riposo e infine i suoi ultimi 4 minuti a tutta. Per lo stesso discorso, gli 80 secondi al giro li possono fare anche quelli che non sono in grado di farli per un'ora intera. E quei 36 minuti di riposo, più o meno attivo a seconda delle caratteistche di recupero di ognuno, sono molto di più di quei 3-4 minuti stressanti psicologicamente che ognuno deve attendere nella staffetta panoramica di Calalzo nel trofeo Guido Pol, quindi dovrebbero far garantire il ritmo desiderato anche nella performance a venire. Ora però visto che l'esempio dei 10 atleti sarebbe la perfezione teorica, o ci si mette d'accordo fra tutti che di squadre se ne formino pochine, oppure se ne formano diverse, e quindi di atleti di livello simile se ne mettono meno di 10. E comunque è sempre ovviamente possibile organizzarsi che quello + forte possa rimanere in pista di più e fare + giri. Ma il discorso che dicevo sul garantire queglii 80 secondi a giro per rispettare quella media serve per non trovarsi che per un nonnulla la media non venga rispettata e quindi qualcuno faccia fatica a vuoto, ossia quello che deve correre fino allo scadere delle 2 ore. Infatti sul regolamento mi sembra di intendere che i giri non completati sono come se uno fosse rimasto fermo una volta superata la linea del traguardo anche prima dello sparo. Quando questo ultimo atleta inizia l'ultima performance e si dovesse fare il calcolo che egli non può garantire un multiplo pieno dei suoi tempi previsti a giro, bisognerebbe che atleti + forti siano lì pronti a fare uno o + giri finali in sostituzone di quell'ultimo, sebbene in teoria + stanchi di lui (per esempio se mancano 6 minuti precisi e io inizio a correre l'ultima mia peformance, visto che forse non riesco a garantire i 90 secondi a giro, che garantisco quando ho la forma dei 18 km orari o se mancano appunto solo 90 secondi alla fine, è meglio che un mio amico della squadra che può fare 1 minuto e 20 secondi sia pronto a tentare lui gli ultimi 2 giri se io a 6 minuti dalla fine inizio a fare un giro otre i 90 secondi, per non trovarmi io a meno di 3 minuti dalla fine a dover sputare l'anima per tentare di fare 2 giri consectivi in 1 minuto e 25. Perciò bisogna vedere se il regolamento prevede che venga rispettato con precisione il susseguirsi degli atleti che si iscrivono. Quanto alla postilla del regolamento riguardo il premio speciale sulla regolarità, sarebe interessante se questo premio possa essere anche + ricco di quello riservato alla quadra vincitrice, per scoraggiare qualche atleta a monopolizzare le prestazioni indviduali nell'ambito di una squadra. Tornando infine alla norma dell'obbligatorietà di completare i giri, è suggeribile, ma penso che già sia contemplato, che a parità di giri percorsi, almeno si calcoli chi ha fatto un metraggio parziale maggiore entro l'ultimo giro non portato a termine entro lo sparo finale, sia per scongiurare parecchi ex aequo che immagino si dovessero riscontrare, sia per indurre chi si accinge a iniziare l'ultimo giro senza speranza di ultimarlo, almeno a non fermarsi e a dare il massimo. Detto ciò, e pur apprezzando l'iniziativa, giudicandola molto interessante, prevedo che se vengo a scoprire che due giorni dopo si farà la 14' cortina-dobbiaco (14' anhe per me!) mi metto a disposizione in una squadra in cui si prevede di fare 1 mnuto e 43 secondi a giro (70 giri totali, ossia 28 km, in 2 ore e 10 secondi, secondi da limare magari alla fine, e mi offro magari di limarli io!) una squadra cioè che non ambisce al premio di vinctrice, ma magari a quello della regolarità. A presto

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